Funzionamento delle slot machine da bar e delle slot machine online

L’avvento dell’elettronica negli anni ’80 ha letteralmente rivoluzionato il funzionamento delle slot machine. I congegni meccanici che governavano gli spin furono sostituiti dal software: principalmente da algoritmi per la generazione di numeri pseudocasuali conosciuti anche come PRNG (Pseudo Random Generate Number). Un algoritmo pseudocasuale consente di creare una sequenza di valori che tecnicamente non è casuale ma che comunque “approssima” le caratteristiche di una sequenza realmente casuale. Ma allora, se le combinazioni non sono realmente casuali ma pseudo casuali, è possibile in qualche modo prevederle quindi influenzare le vincite? La risposta a questa domanda è no! Almeno non per il momento, con i mezzi di calcolo a nostra disposizione. In altri termini per un uomo è impossibile distinguere tra una sequenza pseudo-casuale e una realemente casuale e se cercasse di farlo avrebbe bisogno di miliardi di anni di elaborazioni.

Appurata la valenza della pseudocasualità degli algoritmi che regolano le sequenze vincenti delle slot machines rimane da approfondire la questione “dell’effettiva regolarità” delle stesse. Le slot machines da bar e online sono realmente regolari nel loro funzionamento oppure possono in qualche modo essere manipolate in modo da “truffare” i giocatori? Questo problema è stato ampiamente discusso e molti non sanno che esistono diverse organizzazioni, come la TST (Techical System Testing) che hanno proprio il compito e la responsabilità di certificare e garantire la casualità e il corretto funzionamento delle slot machine da bar e delle slot online.
Le software house, produttrici del software di slot e casinò (PlayTech, Grand Virtual, Microgaming), prima di vendere il loro prodotto devono necessariamente superare i test di queste organizzazioni che sotanzialmente mirano a verificare la casualità, la regolarità e soprattutto la sicurezza del software onde evitare che eventuali hacker possano sfruttare dei bug per incassare ingenti somme.

Un’informazione che sicuramente può aiutare i giocatori di slot machines a capire meglio il loro comportamento è il concetto di pay-out. Per pay-out si intende la percetuale di vincite che una slot machine eroga in base all’incasso: più la slot è “carica” più alte saranno le vincite. Ad esempio se una slot machine ha un pay-out del 20%, su 100 euro di incasso ne erogherà 20 in vincite. Alcune voci sostengono che nei casinò o sale da gioco si cerca di tenere più alto il pay-out delle slot machines situate nei posti maggiormente frequentati del locale (ingresso, nelle vicinanze di bancomat o dell’angolo bar) in modo da stimolare le persone presenti a giocare. In Italia il pay-out delle slot machine è fissato dall’AAMS. E’ noto che le slot machines da bar hanno un pay-out più basso rispetto alle slot online: il pay-out delle slot da bar varia dal 40% al 70% con un limite massimo di vincita che difficilmente supera i 1000 euro, nulla a che vedere con le slot online che godono di un pay-out molto più alto (94-98%). Bisogna ricordare che l’AAMS ancora non ha legalizzato le slot online in Italia e che, quando questo avverrà, probabilmente il pay-out potrà subire delle modifiche.

In conclusione non esistono delle particolari strategie per “raggirare” le slot machines da bar e online. Solo i programmatori conoscono nel dettaglio il software e comunque non possono fare nulla per influenzarlo. L’unica cosa che un giocatore può fare è capire il loro funzionamento e adottare una serie di accorgimenti (vedi vincere alle slot machine) che possono aiutarlo ad aumentare le vincite o, quantomento, a diminuire le perdite!